La squadra del Galilei partecipa al contest europeo Odysseus

Un team del Liceo Scientifico partecipa al concorso europeo Odysseus che mira ad ispirare i giovani di tutta Europa a interessarsi alle attività spaziali e orientarsi verso corsi di studi nelle aree scientifico-tecnologiche.

La squadra del Galilei al contest europeo Odysseus

Logo Odysseus

Il Progetto “The Youth for Space Challenge – ODYSSEUS II” mira ad ispirare i giovani di tutta Europa a interessarsi e partecipare alle attività spaziali, attraverso una serie di attività educative che combineranno l’apprendimento scientifico con la realizzazione di attività esperienzali. Attraverso l’organizzazione di un contesto educativo basato sul divertimento – strutturato in più round, aperto ai giovani di tutta Europa in un’ampia fascia di età, senza condizionamenti legati al background culturale e alla loro lingua – si intende incoraggiare la scelta dei giovani verso corsi di studi nelle aree scientifico-tecnologiche in linea con le priorità di sviluppo dell’Europa.

Odysseus II è un progetto finanziato dalla Commissione Europea, il cui obiettivo è l’organizzazione di un concorso pan-europeo, per scolari e studenti di età compresa tra sette(7) e ventidue (22) anni, avente come tema di riferimento l’Esplorazione Spaziale e la Scienza dello Spazio. Anche se finanziato dall’Unione Europea, al concorso possono partecipare anche gli scolari e studenti residenti in paesi non-EU.

Fasi del concorso Odysseus
Le fasi del concorso per le categorie Pioneers (14-19 anni) e Explorers (17-22)

La squadra del Galilei

Il team del Galilei, capitanato dal docente di Fisica prof. Stefano Montagnani, è composto da tre valorosi studenti della classe terza del Liceo Scientifico: Nicolò C., Margherita Anna Gaia G., Andrea B. Gli studenti stanno lavorando ad un progetto relativo ad un modello di missile ed alla predittibilità del sito di atterraggio di un sistema di lancio, in base ai diversi parametri che ne influenzano il volo. Il progetto prevede la raccolta di dati sperimentali attraverso una serie di lanci e il confronto con le previsione elaborate attraverso software dedicati.

La squadra del Galilei al lavoro
La squadra del Galilei al lavoro per la validazione dei dati sperimentali. Nella foto di sinistra, il prototipo del missile

Il lavoro in questi giorni è febbrile, in quanto la presentazione del lavoro deve avvenire entro il 31 di marzo. I progetti “Pioneer” saranno valutati in tre fasi:

  • Fase 1: Nazionale, da una giuria costituita da esperti del proprio paese e basata sul materiale sottomesso elettronicamente;
  • Fase 2: Regionale, da una giuria formata da selezionati giudici che hanno partecipato alle valutazioni del livello precedente. Le votazioni avranno luogo durante le semi-finali che saranno organizzate in ciascuna Regione e si baseranno sulla presentazione che i team faranno in pubblico ai giudici. Le semi-finali regionali si terranno tra il 30 Aprile 2017 ed il 30 Giugno 2017;
  • Fase 3: Internazionale, da una giuria formata da ricercatori, educatori e personalità di spicco del mondo della scienza. A tale livello saranno giudicati i vincitori di quello precedente. Le votazioni avranno luogo durante la finale che si svolgerà a Tolosa (Francia) e si baseranno sulla presentazione che i team faranno in pubblico ai giudici. La finale internazionale si svolgerà a Luglio 2017.

Il primo premio consiste in un viaggio al Centro Spaziale della Guiana (biglietto aereo, sistemazione in albergo, pasti, assicurazione, partecipazione agli eventi, visite ed escursioni al Centro Spaziale e ad altre attrazioni per ogni componente della squadra vincitrice e per il loro insegnante coordinatore) e la consegna del Diploma di “European Youth Space Ambassador”.

Un caloroso in bocca al lupo al nostro team!